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Agevolazioni prima casa: attivo il Fondo di Garanzia

Le agevolazioni prima casa sono realtà fino al 2016

Comprare casa a Bologna? Con le agevolazioni prima casa è possibile.

È operativo il Fondo di Garanzia per i mutui prima casa, istituito dalla Legge di Stabilità 2014, successivamente disciplinato dal <span’>DM 31 luglio 2014</span’>, per favorire l’accesso al credito da parte delle famiglie per l’acquisto della prima casa e per la ristrutturazione e accrescimento dell’efficienza energetica di unità immobiliari da adibire ad abitazione principale.

Negli ultimi anni, soprattutto a Bologna e Provincia (ed in generale nella Regione Emilia Romagna) sono state diverse le opportunità a sostegno di coloro che vedevano nell’acquisto della prima casa il primo passo per la realizzazione dei propri progetti di vita. Un sogno che accomuna da sempre (e continua ad accoumunare) tutte le fasce di età.

La risposta è stata sempre molto positiva, segno che la domanda di acquisto casa è sempre forte, anche in momenti di crisi. Se prendiamo ad esempio l’ultimo il report del terzo trimestre 2014 dell’Agenzia delle Entrate ed OMI, rileviamo una crescita del comprato residenziale immobiliare italiano del 3,6% mentre lo stesso dato su Bologna raggiunge il 18,7%!!!
Seconda città italiana dopo Firenze.

Dato che conferma la nostra tesi: oggi è il momento di comprare casa.
Sono molteplici le motivazioni che spingono in questo particolare momento l’acquisto:

  1. I prezzi sono ai minimi storici e da questo momento in poi possono solo iniziare a salire
  2. Ottenere un mutuo oggi è più semplice rispetto a 12 mesi fa: si è allentata la stretta creditizia che bloccava decisioni importanti
  3. Il costo del denaro ai minimo storici grazie agli interventi della BCE associato all’effetto Quantitative Easing (la politica della BCE che induce le banche ad utilizzare in modo profittevole la liquidità erogata incentivando il prestito alle famiglie e alle imprese anziché acquistare titoli di Stato che non hanno resa) producono spread molto bassi ed hanno indotto diversi istituti di credito a stanziare budget consistenti da erogare in finanziamenti ai privati
  4. Agevolazioni prima casa: attivazione del fondo di garanzia per l’erogazione di mutui prima casa e ristrutturazioni che mirano alla riqualificazione energetica di immobili da adibire ad abitazione principale.

670 milioni di euro stanziati a garanzia dei mutui prima casa dal fondo di garanzia per il triennio 2014/2016 che possono aumentare con contributi regionali o di altri enti utili ad offrire garanzie sui mutui ipotecari fino al 50% della quota capitale.

Il Fondo sostituisce e amplia il raggio d’azione del vecchio fondo “Giovani Coppie”, ora non più attivo. Le garanzie possono richiederle tutti coloro che, alla data di presentazione della domanda di mutuo, non siano proprietari di altri immobili ad uso abitativo (salvo quelli acquisiti per successione), anche in comunione con altri successori, e in uso a titolo gratuito a genitori o fratelli.

L’immobile ad uso abitativo deve essere sito nel territorio nazionale inoltre, non deve rientrare nelle categorie catastali A1 (abitazioni di tipo signorile), A8 (ville) e A9 (castelli, palazzi di eminenti pregi artistici o storici) e non deve avere le caratteristiche di lusso indicate nel DM 1072 del 2 agosto 1969.

Il mutuo ipotecario richiesto non deve superare 250 mila euro, per poter farne domanda nel caso i presupposti sopra siano verificati.
E’ concesso dalla banca o intermediario finanziario che ha aderito all’iniziativa in base al Protocollo di intesa sottoscritto l’8 ottobre 2014 tra Ministero dell’economia e delle finanze e ABI.

I soggetti finanziatori si impegnano a non richiedere ai mutuatari garanzie aggiuntive non assicurative, nel rispetto dei limiti consentiti dalla legislazione vigente, oltre all’ipoteca sull’immobile.
Per l’accesso alla garanzia del Fondo non sono previsti limiti di reddito dei mutuatari.

All’atto di ammissione della garanzia, in presenza di più domande pervenute nella stessa giornata, il gestore del Fondo attribuisce priorità a i mutui erogati a: 

  • giovani coppie: nuclei familiari costituiti da almeno due anni, coniugati o conviventi more uxorio, con uno dei componenti con età inferiore ai trentacinque anni;
  • nucleo monogenitoriale con figli minori: persona singola non coniugata, separata, divorziata o vedova con almeno un figlio convivente minore;
  • giovani di età inferiore ai 35 anni titolari di un rapporto di lavoro atipico di cui all’articolo 1 della legge 28 giugno 2012, n. 92;
  • conduttori di alloggi di proprietà degli Istituti autonomi per le case popolari. 

Link Utili:
Banche aderenti Fondo Garanzia
CONSAP Scheda Informativa
ABI – Fondo di Garanzia Mutui Prima Casa
OMI_Nota_III_trimestre_2014_20112014.pdf