Le nuove sfide del mercato immobiliare
Oggi / '10
Dagli anni ’10 nel settore immobiliare si impongono un cambio di prospettiva e una maggiore attenzione ai nuovi bisogni della domanda. Si creano nuove opportunità per le aziende in grado di differenziarsi, offrendo nuovi prodotti immobiliari, in linea con i mutamenti sociali e tecnologici in atto.
Dallacasa, che ha fatto della capacità di ascoltare i mutamenti del mercato il proprio punto di forza, avvia una stagione di rinnovamento. Si ridefinisce il modello produttivo e si acquisiscono nuove professionalità e competenze.
L’azienda sceglie di posizionarsi stabilmente su mercati di sostituzione e d’investimento, individuati quali i segmenti più attivi nell’area di riferimento. La definizione del prodotto immobiliare prevede una localizzazione in aree urbane a maggior rendimento e un’elevata qualità tecnologica. Il carattere innovativo si rispecchia in scelte stilistiche più moderne e sofisticate.
Nel 2009 nasce “Abitasmart”, che si affianca al brand principale con una nuova linea di prodotti immobiliari definiti e commercializzati per rispondere con qualità ad un segmento entry level.
Il primo edificio con 3 livelli interrati di garage
Alla fine degli anni Cinquanta Dallacasa costruisce in una delle aree d’espansione urbanistica di maggiore vivacità di Bologna. Negli stesso anni si diffonde l’uso dell’automobile e viene inaugurata l’Autostrada del Sole.
La risposta di Dallacasa è quella di dotare la palazzina di Via Arno di ben 3 livelli interrati interamente adibiti a garage, individuando il bisogno, per ogni famiglia, di disporre di uno o più posti auto. Infatti non è più solo il capofamiglia a guidare l’automobile e aumenta il numero di donne che ne possiede una. Negli stessi anni viene lanciata sul mercato la prima Fiat 500, utilitaria a vocazione femminile.
1959
BolognaVia Arno
1961
BolognaVia Leandro Alberti
Lo sviluppo urbanistico del Quartiere Mazzini
L’inizio dell’attività di Dallacasa coincide con lo sviluppo urbanistico di Bologna del Secondo Dopoguerra. In perfetta sintonia con i flussi demografici bolognesi, si sceglie di edificare nel Quartiere Mazzini, dove si stanno sviluppando servizi e comunità.
Di questi stessi anni è la palazzina residenziale di Via Laura Bassi Veratti. La palazzina impiega le tecnologie del tempo per offrire standard di qualità dell’abitare nuovi rispetto all’edilizia tradizionale. Dispone di luminose porte finestre, rese possibili da infissi in linea con i migliori standard dell’epoca e da ampi balconi incorniciati da pannelli in vetroresina, che lasciano filtrare la luce.
1964
BolognaVia Laura Bassi Veratti
1968
RastignanoVia Giuseppe Verdi
1968
RastignanoVia Fiorita 11
1969
BolognaVia Ravenna 8
1970
BolognaVia Floriano Ambrosini
1972
CastenasoVia G. Bentivogli
Dal Miracolo Economico alla prima crisi energetica
'70 / '60 / '50
Dallacasa nasce durante gli anni del Miracolo Economico. È un’epoca di trasformazioni che offre irripetibili opportunità per chi è in grado di leggere i mutamenti della società. Si va definendo un tratto che contraddistinguerà il mercato italiano: la propensione all’acquisto della prima casa.
L’aumento della ricchezza della classe media determina una rapida crescita demografica, che si concentra soprattutto nelle aree urbane maggiormente produttive.
In questi anni a Bologna, Dallacasa è pronta ad offrire soluzioni abitative nelle aree d’espansione urbana che rimarranno sempre di maggiore interesse. Nell’Italia che vede crescere l’uso dell’automobile, Dallacasa offre almeno un garage per ogni appartamento.
All’indomani della crisi energetica del 1973, nasce una nuova sensibilità ambientale. Jimmy Carter, allora Presidente degli Stati Uniti d’America, si fa promotore di una tecnologia che appare rivoluzionaria e fa installare alla Casa Bianca 32 pannelli solari termici. Negli stessi anni Dallacasa edifica un complesso di ville dotandolo di pannelli fotovoltaici.
1979
BolognaVia del Genio 7
1980
San Lazzaro di SavenaVia Remigia
La scelta verde e l’avanguardia del solare termico
Le ville di Via Morandi, costruite nello splendido contesto paesaggistico di Pianoro e dotate di pannelli fotovoltaici, vengono incontro alla crescente sensibilità ambientalista. Lo sviluppo orizzontale delle strutture limita al minimo le ombre proiettate, conferendo alle singole unità la massima illuminazione e la migliore esposizione solare.
I locali del piano terra comunicano con il giardino grazie alle ampie finestre scorrevoli. La natura appare benevola e avvolgente.
1980
PianoroVia Rodolfo Morandi
1983
FiessoVia Caduti Per la Liberta' 13
1987
Calderara di RenoVia Gramsci 26
1990
Pianoro, Via Zena
1991
RastignanoVia Giuseppe Verdi
1996
PianoroVia Pietro Nenni
Migliora l'efficienza energetica e si sperimentano nuove tecniche di coibentazione.
1996
PianoroVia Ludovico Ariosto
Il carattere monolitico dell’architettura moderna è negato dalla ricca articolazione delle facciate, dai terrazzi piantumati, da effetti di profondità e da giochi di colore.
1999
RastignanoVia Enrico Mattei
2002
BolognaVia Giuseppe Massarenti
2002
BolognaVia Alfredo Calzolari
La nuova sede istituzionale
Anche quando opera nella prima cintura urbana, Dallacasa mantiene i requisiti stilistici e qualitativi imposti dalla sensibilità d’inizio millennio.
La costruzione di Via Lodovico Berti, che ospita gli uffici dell’azienda dal 2002, dispone di terrazze e balconi, un’elegante facciata in durevole materiale ceramico, una splendida corte con giardino.
2003
BolognaVia Lodovico Berti
2003
BolognaVia Edoardo Ferravilla
2004
Casalecchio di RenoVia della Costituzione
2006
BolognaVia Martiri della Croce del Biacco
2007
Casalecchio di RenoVia Fausto Coppi 20
2008
PianoroVia della Libertà
La Post Modernità e la maturità demografica
'00 / '90 / '80
La crisi dei valori moderni colpisce il mito della città, del progresso, del nuovo in quanto tale. Negli anni Novanta l’edilizia si avvia verso una stagione di recupero delle forme tradizionali e nella ricerca di localizzazioni lontane dalla frenesia della città. In questi anni la popolazione nata nel Dopoguerra giunge alla maturità finanziaria. A dispetto di una classe di genitori che aveva lasciato le campagne per cercare fortuna in città, le nuove generazioni coltivano il mito delle origini.
È così che verso la fine degli anni ‘90, i borghi antichi attorno a Bologna riscoprono un nuovo dinamismo demografico. Qui Dallacasa concentrerà la maggioranza delle operazioni immobiliari fino agli anni ’10. L’architettura del Dopoguerra aveva mostrato di subire precocemente l’obsolescenza, sia dal punto di vista stilistico che di quello degli standard qualitativi. L’azienda individua un nuovo mercato di sostituzione e offre in questi anni edifici che recuperano uno stile tradizionale e rassicurante, dotati di giardini, verde attrezzato, interni luminosi, ampi terrazzi, e sempre migliori caratteristiche energetiche.
2009
Villanova, Via Natalia Ginzburg
2009
Zola PredosaVia delle Officine
Nuovi standard d’efficienza energetica
Il palazzo di Via Lavino del 2010, il primo in classe A, segna un nuovo standard nelle realizzazioni dell’azienda.
2010
BolognaVia Marco Emilio Lepido
2012
BolognaVia Due Madonne
La ricerca di soluzioni abitative indipendenti
In questi anni, che si caratterizzano per la domanda di soluzioni abitative indipendenti, Dallacasa realizza un complesso di ville a Quarto, dotato di ampi giardini privati.
2012
Quarto InferioreVia L. Bettini
Una nuova prospettiva sulla città
Il palazzo di Via Adige a Bologna segna il ritorno di due tendenze che erano state tipiche dell’edilizia del Dopoguerra, la verticalità e la localizzazione urbana.
La riedizione dei valori moderni si contraddistingue per una nuova prospettiva sulla città. Le proporzioni si fanno più slanciate e le superfici, di nuovo levigate, sono ingentilite da rivestimenti color crema.
2013
BolognaVia Adige
L’edificio in Via Malvasia del 2016 è il primo senza gas nel fabbricato. Inoltre dispone di lavanderia condominiale e colonnine di ricarica per auto elettriche.
2016
BolognaVia Innocenzo Malvasia
Progettare per il mercato di sostituzione
La palazzina di via San Pier Tommaso del 2018 è un esempio di come l’azienda si sia posizionata rispetto al mercato di sostituzione, esigente e bene informato. Per questa clientela sono determinanti le caratteristiche competitive rispetto al vecchio immobile in possesso.
Collocata in contesto residenziale urbano, rispetta i migliori standard d’efficienza energetica, dispone di giardini pensili, sofisticati spazi condivisi e la migliore impiantistica per l’accesso internet e multimediale.
2018
BolognaVia San Pier Tommaso
Nasce Abitasmart
L’intervento di San Giovanni in Persiceto è il primo ad essere commercializzato con il brand “Abitasmart”, che si colloca su un segmento di mercato alternativo alla linea principale.
“Abitasmart” è profilato per un pubblico giovane, con un eccellente rapporto tra prezzo e standard qualitativi, in categoria energetica A.
È anche il primo caso per l’azienda di viabilità Woonerf.