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Breve guida alle 3 fasi della compravendita immobiliare

Sei alla ricerca di una casa da acquistare e magari è la prima volta che devi affrontare una trattativa immobiliare. Abbiamo pensato potesse esserti utile un articolo dedicato alle 3 fasi della compravendita di un immobile:

  1. La proposta di acquisto.
  2. Il preliminare di vendita.
  3. Il rogito.

Qui ti spiegheremo in breve cosa sono e potrai continuare a “studiare” attraverso degli approfondimenti che abbiamo scritto per ciascuna di queste fasi.

Fase 1: la proposta di acquisto

Hai trovato la casa giusta per te: ha tutte (o quasi) le caratteristiche che stavi cercando. È il momento della proposta di acquisto. In pratica, fai la tua offerta scritta attraverso un modulo ad hoc che contiene i dati anagrafici delle parti, la descrizione dell’immobile, i dati catastali e altre informazioni che vanno dal certificato di agibilità al regime edilizio, dalla situazione urbanistica all’assenza o presenza di pignoramenti o ipoteche, dallo stato di possesso dell’immobile (per esempio se al momento è locato) alle spese condominiali, fino alla certificazione energetica.

Sul modulo ci sarà ovviamente anche il prezzo d’acquisto che offri, accompagnato dalle condizioni di pagamento. È in questa parte che verrà indicato l’ammontare della “caparra”. Sì, perché al momento della proposta dovrai staccare un assegno per il venditore a titolo di deposito. Se la proposta verrà accettata, l’importo verrà detratto dal prezzo finale; se, al contrario, verrà rifiutata, l’importo ti verrà restituito.

Come promesso, ti lasciamo un approfondimento dedicato alla proposta di acquisto dove troverai maggiori dettagli sul contenuto del modulo e molte altre informazioni utili da conoscere prima di firmare: La proposta di acquisto. Guida per chi compra casa per la prima volta

Passiamo adesso alla seconda fase.

Fase 2: il preliminare di vendita

La proposta di acquisto è andata a buon fine: il venditore ha accettato la tua offerta. A questo punto si aprono due possibili strade: ci si accorda per il preliminare di vendita (che viene chiamato anche “compromesso”) oppure si passa direttamente al rogito.

Il preliminare di vendita, quindi, non è obbligatorio. Però è consigliabile farlo, così com’è consigliabile farlo dal notaio e non come semplice scrittura privata. Prima di tutto perché con questo documento entrambe le parti si impegnano di fronte alla legge a portare a conclusione la compravendita, il che significa che tu acquisisci il diritto all’acquisto e che il venditore non potrà vendere l’immobile ad altri. E poi c’è un altro motivo non meno importante: mettere nero su bianco le garanzie prima della firma del rogito.

Il contratto preliminare, infatti, contiene anche una serie di dichiarazioni da parte del venditore. Dichiarazioni che riguardano fattori come:

  • la piena proprietà dell’immobile;
  • eventuali iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli (pignoramenti, ipoteche…);
  • la regolarità dell’immobile con l’attuale normativa energetica;
  • la regolarità edilizia e urbanistica dell’immobile.

Ricorda, inoltre, che il notaio si occupa della trascrizione del contratto preliminare nei Registri Immobiliari, e questo tutela i tuoi diritti di acquirente.

Ci sono molte altre cose da dire su questo tema. Le abbiamo raccolte qui: Preliminare di vendita. Guida per chi compra casa per la prima volta

Arriviamo alla terza e ultima fase della trattativa.

Fase 3: il rogito

Il rogito è il contratto di compravendita redatto dal notaio. Con la firma del rogito, la proprietà viene definitivamente trasferita dal venditore all’acquirente. Prima dell’atto, il notaio farà tutta una serie di verifiche su proprietà, ipoteche, vincoli, pignoramenti e regolarità catastale; dopo la stipula, si occuperà, tra le altre cose, della trascrizione nei Registri Immobiliari.

Eccoci al termine di questo articolo. Prima di lasciarti, ti segnaliamo una terza risorsa, dedicata a tutto ciò che confluisce nel contratto di compravendita e cosa sapere prima della firma: Il rogito. Guida per chi compra casa per la prima volta

A questo punto non ci resta che augurarti una felice trattativa. E se stai cercando casa a Bologna o nei dintorni, dai un’occhiata ai nostri progetti.