Bologna, 18 febbraio 2017; Residenza Porta Saffi di via Malvasia.
E’ stata inaugurata nel condominio “Residenza Porta Saffi” in via Malvasia n. 22/5 la prima lavanderia condominiale a Bologna e in Emilia Romagna.
Il progetto è stato portato avanti dalla Pasvens una società bolognese di commercializzazione, distribuzione e gestione delle lavatrici e le asciugatrici industriali. Una pratica molto diffusa in Usa e nel Nord Europa, che oggi anche in Italia, complici i ritmi di vita sempre più frenetici, sta conoscendo un ulteriore sviluppo.
“E’ uno dei tanti progetti di co-housing – spiega la titolare, Cristina Dallacasa, che stiamo sperimentando allo scopo di avvicinare sempre di più le case che costruiamo alle esigenze delle persone che andranno a viverci”.
Partendo dall’inizio: ogni condomino ha a disposizione un’applicazione sul proprio cellulare che permette di vedere quali lavatrici o asciugatrici sono libere in quel momento ed eventualmente bloccarle per 5 o 10 minuti, in modo da raggiugnere la lavanderia senza il rischio di fare un viaggio a vuoto, panni sporchi a carico. Le lavatrici, che hanno una capienza molto grande, circa 10 chili, funzionano a monete: 1,50 euro per un lavaggio e altrettanti per l’asciugatura. Il vantaggio non è economico, considerato che si stima che un lavaggio in casa costi circa 0,70 euro, tra l’ammortamento dei costi dell’acquisto della lavatrice, la manutenzione, l’acqua e la corrente. E allora perché farlo? Per avere un lavaggio e un’asciugatura professionali a meno della metà del tempo che impiegheremmo in casa, per non doversi preoccupare di acquisto e manutenzione di una lavatrice e un’asciugatrice, per liberare spazio in bagno..