Se stai per acquistare la tua prima casa, di certo stai facendo ricerca per informarti sulle agevolazioni fiscali. Le informazioni sono tante ed è facile perdersi, per questo vogliamo aiutarti a fare chiarezza rispondendo ad alcune delle domande più frequenti sull’argomento.
Quali sono le agevolazioni “prima casa” sulle imposte?
Il vantaggio principale riguarda l’imposta di registro. Vediamo come si esprime questo beneficio quando acquisti da un privato o da un’impresa che vende in esenzione Iva:
- l’acquisto senza i benefici “prima casa” prevede un’imposta di registro proporzionale nella misura del 9%;
- l’acquisto con i benefici “prima casa” prevede un’imposta di registro proporzionale nella misura del 2%.
Un altro beneficio riguarda l’acquisto da imprese con vendita soggetta a Iva: in questo caso, anziché pagare l’Iva al 10 o al 22%, la pagherai al 4%.
Per quali categorie catastali è possibile ottenere le agevolazioni “prima casa”?
Una delle condizioni per poter usufruire delle agevolazioni sulle imposte riguarda la categoria catastale dell’immobile:
- puoi richiedere le agevolazioni per le abitazioni di tipo civile (categoria A/2); le abitazioni di tipo economico (A/3); le abitazioni di tipo popolare (A/4); le abitazioni di tipo ultrapopolare (A/5); le abitazioni di tipo rurale (A/6); le abitazioni in villini (A/7); le abitazioni e gli alloggi tipici dei luoghi (A/11);
- non puoi richiedere le agevolazioni per abitazioni di tipo signorile (A/1), abitazioni in ville (A/8); castelli e palazzi di eminenti pregi artistici e storici (A/9).
Se assieme all’immobile acquisti anche le relative pertinenze, sappi che puoi richiedere le agevolazioni per quelle che rientrano in queste categorie catastali: C/2 (cantina e soffitta); C/6 (garage, box auto o posto macchina) e C/7 (tettoie).
Bisogna avere la residenza nel Comune in cui si trova l’immobile?
La risposta è sì. Se hai la residenza altrove, hai 18 mesi di tempo dall’acquisto per trasferirla nel Comune in cui si trova l’immobile. Ci sono però delle eccezioni, per esempio è possibile richiedere le agevolazioni anche se la casa si trova nel Comune in cui studi oppure se hai dovuto trasferirti all’estero per motivi legati alla tua professione ma il tuo datore di lavoro opera nel Comune in cui si trova l’immobile in questione.
È possibile chiedere due volte le agevolazioni “prima casa”?
Se hai già acquistato un immobile con le agevolazioni “prima casa”, puoi richiedere di usufruirne una seconda volta, ma solo se vendi la vecchia casa entro un anno dall’acquisto della nuova. La richiesta può essere fatta anche se la nuova casa si trova nello stesso Comune della vecchia.
Diverso è il caso in cui tu abbia acquistato già una casa senza richiedere le agevolazioni:
- se questa si trova nello stesso Comune della nuova casa, potrai acquistare quest’ultima con le agevolazioni solo dopo aver venduto la vecchia casa;
- se si trova in un altro Comune, non dovrai venderla per acquistare la nuova casa con le agevolazioni.
Speriamo di averti aiutato a far luce sui tuoi dubbi. E se stai cercando la tua prima casa a Bologna o nei dintorni, dai un’occhiata ai nostri immobili in costruzione.
P.S. Per approfondire, ti consigliamo di leggere la guida dell’Agenzia delle Entrate: L’acquisto della casa: le imposte e le agevolazioni fiscali
