Stai pensando di comprare casa, le motivazioni possono essere diverse: hai la necessità di una casa con più ambienti o con più spazi esterni, oppure stai comprando la tua prima casa. Qualunque sia la tua motivazione il prima dilemma è “compro una casa nuova da impresa o la compro usata?”
Spesso le valutazioni si traducono nella valutazione del costo di acquisto, il classico rapporto prezzo/mq. Ecco perché oggi devi valutare con attenzione di acquistare una casa green, ossia ad alta efficienza energetica. Le motivazioni sono sostanzialmente tre:
- Momento del mercato
- Prospettive future
- Opportunità e vantaggi fiscali 2023
Direttiva europea
Il Corriere della Sera dello scorso 16 Gennaio 2023 portava all’attenzione sulla proposta delle “case green” in discussione a Bruxelles. La noma infatti prevede che entro il 2030 ci sia l’obbligo per tutte le case usate di avere una classificazione energetica almeno in classe E, con l’obbligo nei tre anni successivi al miglioramento fino ad almeno la classe D.
Se consideriamo che la maggior parte del patrimonio immobiliare italiano è nella classe energetica più bassa, mediamente classe G, l’esito sarebbe che la maggior parte degli immobili esistenti non avrebbero i requisiti minimi per la loro commercializzazione o per l’affitto.
Laddove la casa non abbia tali requisiti non sarà possibile venderla o metterla a reddito!
L’esito di tale normativa sarà necessariamente una pesante svalutazione della maggior parte degli immobili usati.
Oggi, optare per l’acquisto di una casa usata, a fronte di un sicuro risparmio nell’immediato, significherà anche investire in un immobile già obsoleto che in futuro potrà solo continuare a perdere valore e che nel medio/lungo termine, soprattutto a fronte della normativa europea in corso di approvazione a Bruxelles, significherà dover investire migliaia di euro per renderla appetibile per il mercato o per ottenerne una rendita come investimento.
Da qui il suggerimento di investire in un immobile di nuova costruzione. Oggi i vantaggi sono diversi sia in termini di incentivi fiscali che di tutela dell’investimento immobiliare nel tempo.
Cosa significa acquistare una casa di nuova costruzione?
Significa soprattutto godere dei vantaggi di una casa ad alta efficienza energetica che consentono risparmi sui costi energetici a lungo termine, soprattutto in questo particolare periodo storico dove i costi energetici si sono incrementati fortemente.
Maggiore comfort abitativo, minor impatto ambientale e potenziali incentivi fiscali.
Le case ad alta efficienza energetica sono solitamente costruite con materiali e tecnologie più moderne e sostenibili, il che le rende più durature e resistenti nel tempo. Tutte le nuove costruzioni sono antisismiche! Un aspetto fondamentale se vuoi tutelare ciò ami!
Queste “semplici” considerazioni spiegano perché il valore del tuo acquisto può aumentare nel tempo.
Quali sono i vantaggi fiscali nell’acquisto una casa di nuova costruzione ad alta efficienza energetica?
La legge di bilancio 2023 prevede diverse opportunità per il mercato immobiliare, in particolare portiamo all’attenzione queste due opportunità:
IVA su case di classe energetica elevata
Il primo cambiamento è un’interessante disposizione che rende più conveniente l’acquisto di abitazioni che appartengono a classi energetiche A e B, direttamente dalle imprese che le hanno costruite.
In questo caso, infatti, l’acquirente potrà portare in detrazione il 50% dell’imposta sul valore aggiunto addebitata: la detrazione potrà essere fruita in sede di dichiarazione dei redditi nell’anno in cui viene sostenuta la spesa e nei nove anni successivi, per dieci quote annuali di pari importo.
Un paio di esempi pratici in caso di prima casa o seconda casa
- Costo acquisto: 300.000€
IVA 4%: 12.000€
Detrazione: 6.000€
Importo annuo in detrazione: 600€/anno - Costo acquisto: 300.000€
IVA 10%: 30.000€
Detrazione: 15.000€
Importo annuo in detrazione: 1.500€/anno
Proroga delle misure in favore dell’acquisto della casa di abitazione per gli under 36
La legge di bilancio 2023 ha prorogato di un anno, fino al 31 dicembre 2023, anche le speciali agevolazioni in materia di imposte indirette, previste per l’acquisto della “prima casa” di abitazione e per i mutui a tal fine erogati, disposte a favore dei giovani che presentino il duplice requisito, anagrafico ed economico:
· di non aver compiuto 36 anni di età
· di avere un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) non superiore a 40.000 euro annui.
I benefici consistono:
· esenzione dalle imposte d’atto (imposta di registro, imposta ipotecaria e imposta catastale) e, per gli atti imponibili ad IVA, in un credito d’imposta pari all’IVA corrisposta in relazione all’acquisto medesimo;
· esenzione dall’imposta sostitutiva sui mutui erogati per l’acquisto, la costruzione, la ristrutturazione degli immobili agevolati.
Per applicare il beneficio devono sussistere anche le condizioni previste per l’acquisto
della “prima casa”
È prorogato al 31.12.2023 l’accesso al Fondo di solidarietà per i mutui prima casa per:
- lavoratori autonomi, liberi professionisti, imprenditori individuali e piccoli imprenditori, alle condizioni previste dall’art. 54 co. 1 lett. a) del DL 18/2020;
- cooperative edilizie a proprietà indivisa, per mutui ipotecari a queste erogate, alle condizioni previste dall’art. 54 co. 1 lett. a-bis) del DL 18/2020.
Fino al 31.12.2023 è consentito l’accesso al Fondo anche per mutui:
- di importo non superiore a 400.000,00 euro;
- a favore di contraenti che già fruiscano del Fondo di garanzia per la prima casa;
- già ammessi ai benefici del Fondo per i quali sia ripreso, per almeno 3 mesi, il regolare ammortamento delle rate.
Sismabonus Acquisti
Resta in vigore fino al 31/12/2024 l’agevolazione Sismabonus Acquisti per tutti gli immobili di nuova costruzione che siano stati realizzati a fronte di demolizione di edifici con classe sismica peggiore rispetto a quella di nuova costruzione. L’agevolazione è pari a 75% o 85% a seconda del grado di miglioramento sismico calcolata su 96.000 Euro. Pertanto si avrà una agevolazione pari a :
– 96.000X75% = 72.000
oppure
– 96.000×85%= 81.600
Da utilizzare in cinque rate annuali in detrazione di imposta oppure cedibili a istituti di credito
Bonus mobili
E dopo aver acquistato la tua nuova casa?
Buone notizie!
È stato confermato il bonus mobili, il cui tetto viene innalzato – transitoriamente – da 5.000 euro a 8.000 euro. Chi desidera pertanto arredare il proprio immobile con mobili e grandi elettrodomestici, fino al 31 dicembre 2023 potrà farlo attraverso la disponibilità di un maggiore tetto di detrazione fiscale.
Se non vi saranno novità entro la fine dell’anno, dal 1 gennaio 2024 il tetto massimo di detrazione delle spese tornerà a 5.000 euro.
Ecco perché oggi comprare una casa green conviene più che mai!
Se hai la necessità di una consulenza per comprendere meglio tutte le opportunità non esitare a contattarci.
